Per fare questo l’Osteopata guarda l’individuo nella sua globalità, come un sistema composto da muscoli, ossa, organi interni, sistema nervoso e psiche. Ogni parte costituente la persona è dipendente dalle altre ed il corretto funzionamento di ognuna assicura quello dell’intera struttura, e quindi, il suo benessere. Questa è la caratteristica che conferisce a questo approccio un aspetto quasi magico, in quanto è possibile risolvere un problema di mal di schiena trattando, magari, una struttura a distanza, come può essere un piede o una spalla.
Le tecniche di cui può avvalersi un osteopata sono molte, sarà cura di quest’ultimo scegliere in base al tipo di problema che deve trattare, tra queste ricordiamo: le tecniche strutturali, meglio conosciute come “gli scrocchi”, oppure quelle tecniche che si possono definire in qualche modo più “soft” come quelle fasciali, viscerali e cranio-sacrali. Grazie a questa molteplicità di possibili approcci sarà possibile affrontare problemi sia in fase acuta che cronica. La grande innovazione, su cui la ricerca sta investendo molto negli ultimi anni, sono i trattamenti sul neonato, caratterizzati da un approccio dolcissimo che aiuta i nostri “cuccioli” a risolvere, sin da piccoli, dei problemi che da grandi potrebbero diventare ben più seri.